Prima fila, da sinistra: Formenti Pietro (Airuno), Colombo Antonio (classe 1908 – figlio di Lorenzo, gestore dell’osteria di “Móc” ), […], Formenti Pietro (Aizurro);
seconda fila: il futuro don Angelo Viscardi, […], Brambilla Andrea (Aizurro), Rossi Fiorenzo, Savini Mario, Sella Carlo. In questa foto si riconosce l’interno di una delle antiche corti di Airuno: “la curt di Móc”, posta ad angolo retto su due vie: Via dei Nobili – Via S. Francesco (sino agli anni ’60 del sec. XX le due vie erano denominate rispettivamente “Via Fiume” e in seguito “Via Roma” la prima, e “Via alla Chiesa” la seconda). In questo luogo era ubicata una vecchia osteria del paese:“l’osteria di Móc”, rimasta aperta al pubblico fino al 1936, anno in cui la famiglia di Lorenzo Colombo, soprannominata “I Móc”, si trasferì in Via della Vergine. Classe chiamata alle armi durante la II Guerra Mondiale.